Nonostante l’ondata di maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna, il grande concerto di Bruce Springsteen a Ferrara si terrà come previsto, nonostante le polemiche social che si sono scatenate in merito all’opportunità di organizzare l’evento in un periodo di emergenza per la regione.
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L’atteso concerto, che vede la partecipazione di 50mila spettatori, è sold out da mesi e la sua realizzazione è confermata dall’organizzazione, la quale afferma che le previsioni meteo attuali non pongono rischi significativi. In queste ore, dunque, si sta lavorando per perfezionare gli ultimi dettagli nel Parco Urbano Giorgio Bassani, che ospiterà la leggenda del rock mondiale per la sua prima data italiana.
Tuttavia, l’opportunità di mantenere l’evento in programma ha suscitato critiche sui social e attacchi da parte di coloro che ritengono che sarebbe stato più appropriato annullare il concerto, considerando che importanti appuntamenti come il Gran Premio di Imola sono stati cancellati. Anche i fan di Springsteen si stanno interrogando se sia prudente intraprendere il viaggio alla luce delle recenti condizioni meteorologiche avverse.
Il manager responsabile dell’organizzazione dell’evento, Claudio Trotta, ha difeso la scelta di mantenere il concerto in programma in una lunga risposta a coloro che hanno criticato aspramente l’organizzazione. Anna Ferraresi, consigliera comunale del Gruppo misto, è stata una delle persone a criticare duramente l’evento, sottolineando l’incredulità per il fatto che si confermi un evento di tale portata mentre la regione sta affrontando una delle più gravi tragedie del dopoguerra, con fiumi esondati, allagamenti, frane e perdite umane. Secondo Ferraresi, l’amministrazione sembra avere come unico pensiero l’organizzazione del concerto di Springsteen, ignorando la sofferenza, la disperazione e le difficoltà che hanno colpito migliaia di persone.
Nonostante le polemiche, anche i treni speciali previsti per il concerto sono stati confermati grazie all’accordo tra Trenitalia e l’organizzatore Barley Arts, secondo quanto dichiarato dallo staff. Da inizio maggio, centinaia di persone stanno lavorando per allestire l’area del concerto, dove è stata creata una sorta di sala d’attesa con food truck, zona relax e area famiglia.
Il Boss e la E Street Band sono attesi anche il 21 maggio al Circo Massimo di Roma e il 25 luglio al Prato della Gerascia all’interno dell’Autodromo di Monza. Quest’ultimo appuntamento segnerà la conclusione del tour europeo di Springsteen, con tutte le date esaurite in prevendita.