Siete pronti a gettarvi in una nuova avventura imprenditoriale ma per lanciare la vostra idea di business avete bisogno di un metodo di finanziamento. Questo è uno degli scogli più grandi che devono essere superati da chi si appresta a lanciare una startup o un’impresa innovativa. Trovare la spinta economica giusta è la chiave di volta per sostenere la vostra azienda in rampa di lancio e dove non possono arrivare i vostri fondi, ecco che si fanno largo altre metodologie per finanziare la vostra idea. Una startup per quanto innovativa e migliore di altre possa essere necessità di linfa capitale e per questo dovrete essere bravi a trovarne tanto quanto basta per far sì che la vostra idea imprenditoriale sia in grado di ingranare e iniziare a camminare con le proprie gambe. Esistono dunque diversi metodi per finanziare la propria startup e tutti sono altrettanto efficaci anche se alcuni sono più gettonati di altri, almeno per quanto riguarda l’Italia. Ma quali sono questi metodi per azionare il motore che trasformerà il vostro business in un progetto vincente? Andiamo a vedere nel dettaglio le diverse opzioni che vi si presentano in caso voleste trovare un metodo alternativo per finanziare la vostra startup. In particolare, di seguito, ne abbiamo individuati 5 diversi.
Finanziare la vostra startup: non soltanto i propri capitali come motore
Il Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con l’Istat, ha analizzato i metodi di finanziamento delle startup innovative sul territorio nazionale, individuando alcuni metodi che vengono utilizzati più di altri per lanciare il vostro business. La prima fonte di finanziamento, tendenzialmente più utilizzata in termini percentuali, è sicuramente l’utilizzo delle proprie risorse interne, vale a dire il contributo dei soci fondatori che eventualmente immettono nuovo capitale o si avvalgono delle proprie forze per avviare il proprio business. Secondo i dati raccolti dal Mise, si tratta di più del 73,2 per cento delle imprese. In secondo luogo, chi non ricorre alle proprie risorse finanziarie, decide di fare ricorso al credito bancario, in modo da poter ottenere i fondi necessari per avviare la propria impresa. Il vincolo del credito bancario sicuramente può rappresentare una spada di Damocle per molte imprese ma permette di accedere a risorse di cui normalmente non si disporrebbe e che in caso di successo possono essere restituite in modo tendenzialmente semplice. I primi due metodi elencati sono sicuramente quelli più utilizzati ma nella nostra top 5 compaiono altri modi per poter finanziare la propria idea di business.
Finanziamento pubblico o privato: i metodi giusti per finanziare una startup?
A volte non si disponde delle risorse necessarie per lanciare la propria idea di business da soli e per questo si fa ricorso a bandi pubblici o a call aperte per gli startupper. In questo modo si può accedere a finanziamenti molto interessanti che possono valorizzare al meglio la vostra idea imprenditoriale. Accanto al finanziamento pubblico nazionale e locale, si pone anche l’investimento in capitale di rischio da parte di privati che può comprendere diverse metodologie e figure di riferimento come ad esempio venture capital, business angel oppure altre aziende private che decidono di diventare partner della vostra impresa