Una nuova terribile strage ha avuto luogo negli Usa, in particolare lo Stato del Maine, dove un uomo armato ha seminato il panico e il terrore, uccidendo almeno 22 persone e ferendone molte altre decine in tre luoghi pubblici diversi. L’attacco a colpi di arma automatica ha avuto inizio alle 18:56, quando Robert Card, un uomo di 40 anni di carnagione bianca, ha fatto irruzione in due locali frequentati da famiglie: lo ‘Schemengees Bard and Grille Restaurant’ e lo ‘Speratime Recreation’. Subito dopo l’uomo ha preso d’assalto anche un supermercato Walmart. Una furia omicida che purtroppo ha già dei precedenti in America.
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Robert Card si è poi dato alla fuga, abbandonando le scene del crimine a bordo di un’auto di marca Subaru e portando con sé un fucile mitragliatore AR-15. Il mezzo è stato poi ritrovato verso le 23:30 nella vicina città di Lisbon. A quel punto le autorità locali hanno lanciato una massiccia caccia all’uomo chiedendo ai cittadini di rimanere al riparo per evitare di diventare bersagli.
Strage nel Maine: chi è Robert Card
L’assassino Robert Card è un membro della riserva militare della National Guard, di stanza a Saco, nel Maine settentrionale. L’uomo risulta anche essere un istruttore di armi. Questa esperienza potrebbe aver contribuito alla sua capacità di infliggere gravi danni durante la strage. Le immagini delle telecamere di sicurezza lo mostrano a volto scoperto, con abiti scuri, mentre spara contro le vittime.
Ancora sconosciute le motivazioni che hanno spinto Robert Card a compiere una simile strage nel Maine, spostandosi pure da un posto all’altro per compiere la mattanza. Secondo quanto si apprende, però, l’uomo in passato aveva avuto problemi mentali. E, l’estate scorsa, era stato internato per tale motivo. Aveva riferito di udire voci e aveva ricevuto cure specialistiche. Questo incidente evidenzia un problema persistente negli Stati Uniti, dove persone con problemi mentali, per vari motivi, riescono troppo spesso a ottenere armi letali e causare morte e dolore.
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