Lo stesso destino triste di suo padre, morto a soli 42 anni. Lisa Marie Presley, unica figlia di Elvis Presley, è morta la scorsa notte in seguito a un attacco cardiaco, ad appena 54 anni.
“È con il cuore pesante che devo condividere la devastante notizia che la mia bellissima figlia Lisa Marie ci ha lasciato. Era la donna più appassionata, forte e amorevole che abbia mai conosciuto” ha annunciato la madre Priscilla, moglie del leggendario Elvis.
È stata la governante, che l’ha trovata nella stanza da letto, a dare l’allarme. La donna è morta dopo il ricovero d’urgenza in ospedale. Martedì sera la figlia di Elvis aveva partecipato ai Golden Globes e aveva celebrato il premio come miglior attore ad Austin Butler che aveva interpretato suo padre nel film “Elvis” di Baz Luhrmann. Pochi giorni prima, l’8 gennaio, aveva celebrato a Graceland, la villa di Elvis a Memphis, in Tennessee, l’anniversario della nascita di suo padre.
Anche Lisa Marie, come Elvis, era una cantautrice: ha debuttato nel mondo della musica nel 2003 come solista, col primo album “To Whom It May Concern”. Da sempre seguace di Scientology, ha sposato nel 1988 Danny Keough, da cui ha avuto due figli, la nota modella Danielle Riley e Benjamin Storm, morto suicida nel 2020. La figlia di Elvis aveva poi sposato nel 1994 la star del pop Michael Jackson, ma l’unione è durata solo due anni. Nel 2002 Lisa Marie Presley ha sposato l’attore Nicolas Cage: due hanno divorziato nel 2004. Dal 2006 al 2016 è stata sposata con il chitarrista della sua band Michael Lockwood, da cui ha avuto due gemelle: Harper Vivienne Ann e Finley Aaron Love.
Fino al 2005 l’erede di The Pelvis ha posseduto e gestito la Elvis Presley Enterprises, poi ceduta. Dal 1993 è stata anche la proprietaria esclusiva di Graceland, la famosa tenuta di Elvis a Memphis, nel Tennessee. Nel 1991 Graceland è stata inserita nel National register of historic places e dichiarata un monumento storico nazionale nel 2006. È la seconda residenza più famosa e visitata degli Stati Uniti dopo la Casa Bianca.