I taxi a guida autonoma stanno rapidamente diventando una realtà quotidiana in diverse città del mondo, e presto potrebbero essere introdotti anche nel nostro paese. Tuttavia, come spesso accade con le innovazioni tecnologiche, non mancano le sorprese inaspettate. Questo è ciò che stanno vivendo i residenti di alcuni quartieri di San Francisco, dove è stata implementata una flotta di veicoli pubblici autonomi a disposizione di abitanti e turisti. Le auto, prodotte da Waymo, rappresentano al momento l’unica offerta commerciale di taxi senza conducente.
Inizialmente, l’entusiasmo per questa novità era palpabile tra gli abitanti. “Ero davvero entusiasta all’idea di vedere questi taxi in azione”, ha raccontato Christopher Cherry, un residente che vive nei pressi del deposito centrale di queste auto, durante un’intervista con Sky NBC Area. “Pensavo che avrebbero migliorato la sicurezza nel quartiere”. Tuttavia, l’entusiasmo si è presto trasformato in frustrazione, quando i cittadini hanno iniziato a notare un comportamento piuttosto bizzarro da parte dei taxi autonomi: durante la notte, i veicoli hanno iniziato a suonare i clacson in modo incessante.
Cherry ha spiegato: “All’inizio era solo qualche clacson di tanto in tanto, ma con l’aumento delle auto in circolazione, la situazione è peggiorata. Queste macchine, essendo robotiche, iniziano a suonarsi l’una con l’altra anche quando non c’è nessuno a bordo, ed è una cosa davvero assurda”. La situazione è diventata così grave che un’altra residente, esasperata dal costante rumore, ha iniziato a registrare video del “disturbo notturno” che impedisce a molti di dormire. I video, postati sui social, sono diventati virali, mostrando i taxi autonomi intenti a suonare il clacson ogni volta che si incrociano, parcheggiano o ripartono per una nuova corsa.
Sophia Tung, l’autrice dei video, ha scritto: “Aiuto! Questi taxi suonano in continuazione. È fastidioso durante il giorno, quando la gente cerca di lavorare, ma soprattutto è insopportabile quando ti svegliano alle 4 del mattino”. Non solo nei parcheggi, ma anche durante le corse con i passeggeri, i clacson disturbavano la quiete, tanto che alcuni passeggeri hanno iniziato a condividere ulteriori testimonianze video. La situazione è diventata così critica che Waymo è stata costretta a intervenire, aggiornando il software dei veicoli per risolvere il problema.
“Abbiamo rilasciato un aggiornamento software”, ha dichiarato Waymo in un comunicato ufficiale, “e ora i nostri veicoli dovrebbero emettere meno rumori molesti”. A confermare l’efficacia dell’intervento è stata proprio Sophia Tung, che in un nuovo video ha ringraziato l’azienda per aver finalmente risolto il problema.