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Tecnologia: ci sarà un robot a trasportare i bagagli in aeroporto

Una delle maggiori fonti di stress, per tante persone, è viaggiare in aereo. Secondo diverse ricerche per ogni viaggio, i momenti più ansiogeni sono quelli in aeroporto: la difficoltà di raggiungerlo in tempo, l’ansia di non superare i controlli, la paura di perdere la valigia.  Sopratutto per il trasporto delle valigie, quando il resto di noi è esausto e con la faccia gonfia. È un fenomeno diffuso, e per questo esiste un modo per riuscire a prendere un volo senza avere un picco di stress e restare in salute.

Il gruppo Air France-KLM è un pioniere dell’innovazione quando si tratta di utilizzare tecnologie all’avanguardia per migliorare l’esperienza del cliente.  Care-E, un “auto-guida trolley” blu brillante, è stato testato dalla compagnia aerea e verrà lanciato negli aeroporti JFK e San Francisco International di New York nel 2018. Care-E usa “una varietà di suoni non verbali familiari” per interagire con i viaggiatori. Ora KLM Royal Dutch Airlines vuole portare la sua tecnologia all’avanguardia all’esperienza dell’aeroporto per rendere il viaggio più facile prima, durante uno dei momenti più stressanti del viaggio e dopo essere salito su un aereo. Ancora una volta evidenziando l’intelligenza artificiale nella “compagnia aerea”, KLM si sta preparando a lanciare un carrello autonomo che guiderà i passeggeri attraverso gli aeroporti e trasporterà il bagaglio a mano. Ma scopriamo come funziona.

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Il piccolo carrello blu Care-E

Navigare attraverso i terminal dell’aeroporto sconosciuto può essere un incubo; non sai da che parte andare, dove si trova il tuo cancello o se c’è un cambiamento, o dove sono i servizi igienici e i ristoranti. KLM Royal Dutch Airlines vuole cambiarlo e rendere i tuoi viaggi un po’ più facili quest’estate. La compagnia aerea sta lanciando un carrello auto-guida che guiderà i passeggeri di KLM attraverso gli aeroporti durante il trasporto del bagaglio a mano. Un carrello non verbale, piccolo e blu, chiamato Care-E, saluterà i passeggeri dopo il checkpoint di sicurezza, chiedendo loro di scansionare la loro carta d’imbarco e guidarli in qualsiasi luogo all’interno dell’aeroporto.

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Per iniziare, come abbiamo già detto, Care-E scansionerà la tua carta d’imbarco. Da lì, Care-E sarà in grado di accedere ai dati in tempo reale. Ad esempio, saprà se il tuo cancello cambia e sarà in grado di reindirizzare di conseguenza. Può persino fermarsi nei negozi duty-free lungo il percorso o aspettare mentre un cliente usa il bagno. Tuttavia, questa non è la prima volta che un robot o una macchina robotica sono apparsi in un aeroporto. Seoul Incheon e LaGuardia di New York hanno sperimentato le guide dei robot, con diversi livelli di successo. KLM, la compagnia aerea aveva già sperimentato un androide chiamato Spencer nella sua base di partenza, l’aeroporto Schiphol di Amsterdam. A differenza di Care-E, Spencer non aveva modo di portare borse.

Care-E sarà disponibile per una prova demo gratuita di due giorni per i passeggeri negli aeroporti di New York (JFK) e San Francisco (SFO) a fine mese e ad agosto – KLM non ha confermato una data fissa per entrambi gli aeroporti. L’assistente robot saprà se il tuo cancello è stato cambiato e può trasportare fino a 85 chili del bagaglio a mano. Care-E si muoverà anche al ritmo di camminata umano medio, intorno a 3 miglia all’ora.

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