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Terremoto colpisce l’Emilia Romagna: epicentro a Castel del Rio e 3.9 di magnitudo

Una nuova scossa sismica di magnitudo 3.9 ha colpito la provincia di Bologna nella notte tra domenica e lunedì 26 agosto. L’epicentro è stato individuato a Castel del Rio, sull’Appennino tosco-emiliano, e il terremoto è stato percepito chiaramente in tutta l’Emilia Romagna e in alcune aree della Toscana.

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha rilevato il sisma all’1:45, con epicentro situato a 3 km a sud-est del centro di Castel del Rio, alle coordinate geografiche (lat, lon) 44.1920, 11.5260, e con un ipocentro a una profondità di circa 19 km. Questa scossa arriva dopo un altro evento sismico di magnitudo 3.2 registrato solo due giorni prima nella stessa area.

Terremoto percepito in tutta l’Emilia Romagna

Numerosi residenti, svegliati di colpo nel cuore della notte, hanno riportato di aver sentito distintamente il terremoto. L’evento sismico è stato percepito non solo a Castel del Rio, ma anche in diversi comuni circostanti come Fontanelice nel Bolognese, Casola Valsenio in provincia di Ravenna e Palazzuolo sul Senio in provincia di Firenze. La scossa è stata avvertita in tutta la regione, da Imola a Parma, da Ferrara a Ravenna, e ha raggiunto anche alcune località in Toscana.

Fortunatamente, non sono stati registrati danni a persone o strutture. Tuttavia, l’evento ha suscitato preoccupazione tra la popolazione, soprattutto a causa delle numerose repliche che si sono verificate nel corso della notte. Tre di queste scosse secondarie hanno superato i 2 gradi della scala Richter, l’ultima delle quali ha avuto nuovamente come epicentro Castel del Rio.

Continua il monitoraggio sismico nella zona

L’area dell’Appennino tosco-emiliano rimane sotto stretta osservazione per potenziali ulteriori attività sismiche. Le autorità locali, in collaborazione con la Protezione Civile, stanno monitorando la situazione per garantire la sicurezza della popolazione e predisporre eventuali interventi di emergenza.

Questo nuovo episodio sismico evidenzia la vulnerabilità della regione Emilia Romagna agli eventi sismici e l’importanza di mantenere alta l’attenzione per possibili futuri sviluppi.

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