La Tesla continua a puntare sulle auto con la guida automatica integrata. Il nuovo sistema Tesla Vision, che permetterà di migliorare notevolmente l’autopilota, sarà montato di serie su tutti i modelli Tesla.
Tesla Vision: nuovi sensori per maggiore copertura
Il nuovo Tesla Vision avrà a disposizione:
- 8 camere ad ampio raggio che garantiscono una visuale a 360° attorno all’auto, con un raggio di 250 m
- 12 nuovi sensori ad ultrasuoni per la rilevazione di oggetti fino a 8 m (il doppio del sistema precedente)
- Un sistema radar per ottenere maggiori informazioni anche in situazioni di visibilità non ottimali (pioggia, nebbia, polvere e persino attraverso altri veicoli)
Oltre alla dotazione sensoristica, il nuovo sistema Tesla Vision avrà un nuovo processore 40 volte più potente del precedente. Questo dovrà elaborare la grande mole di dati proveniente dai sensori applicando i nuovi algoritmi pensati dagli ingegneri Tesla. Il sistema sarà in grado di garantire una visuale completa attorno al veicolo, senza dubbio superiore a quella raggiungibile dai sensi di un guidatore umano.
Autopilota migliorato grazie al nuovo Tesla Vision
Il nuovo sistema Tesla Vision permetterà di migliorare le caratteristiche dell’autopilota:
- Adattamento della velocità in base alle condizioni di traffico
- Mantenimento dell’auto all’interno della corsia
- Cambio automatico di corsia senza necessità di input da parte del guidatore
- Passaggio automatico tra due diverse autostrade
- Selezione dell’uscita dall’autostrada in base alla destinazione
- Modalità di auto parcheggio
In pratica, grazie al nuovo sistema hardware-software, le nuove Tesla saranno in grado di guidare praticamente da sole selezionando la corsia migliore durante il viaggio in autostrada, portandosi all’uscita autostradale più vicina alla destinazione, percorrendo le strade più complicate, navigando anche spazi stretti come parcheggi ecc…
L’intero sistema Tesla Vision e il software per l’autopilota si prevede venga ultimato e completamente validato in tempo per poter rilasciare l’aggiornamento entro dicembre 2016.
La Tesla sta spingendo tantissimo sullo sviluppo e sulla produzione di autoveicoli autonomi, a bassissime emissioni, costringendo anche i propri competitor a mantenere il passo. Inoltre, le Tesla sono le prime auto ad essere trattate come smartphone nel senso che spesso ricevono aggiornamenti software o sono in grado di ottenere funzionalità aggiuntive semplicemente pagando il servizio richiesto.