In Europa il calcio che conta parla inglese: sono ben sei i club presenti nella classifica dei top ten. Indietro il Real Madrid, al secondo posto, ma in calo.
Sono inglesi i club di calcio più ricchi del Vecchio Continente. E non c’è Brexit che tenga. Il gradino più alto è occupato saldamente dal Manchester United. Seguono a ruota le “merengues” del Real Madrid, fino all’anno scorso in vetta, e i “blaugrana” del Barcellona. Con le italiane che piazzano nella top ten del calcio europeo – al nono posto – la sola Juventus, negli ultimi anni dominatrice assoluta in Italia.
Dominio anglo-spagnolo
Dai dati diffusi dalla società di consulenza Kpmg sul valore che si può attribuire a una società, il Manchester United ha un valore d’impresa stimato attorno ai 3,1 miliardi di euro, in crescita rispetto all’anno precedente, senza il contributo dei ricavi della Champions League. L’esatto opposto del Real Madrid: il valore complessivo di CR7 & Co, nonostante la vittoria dell’anno scorso e la finale di Cardiff (rilevazione precedente), è sceso a 2,97 miliardi. A un tiro di schioppo c’è il Barcellona, in crescita del 5% e a quota 2,76 miliardi. Quarta forza il Bayern Monaco, in crescita negli ultimi dodici mesi del 20% e a 2,44 miliardi di valore.
Premier League, un “brand” che funziona
Dal quinto all’ottavo posto è dominio inglese con Manchester City (1,97 miliardi, +44%), Arsenal (1,95 miliardi +10%), Chelsea (1,6 miliardi, +59%), Liverpool (1,3 miliardi, +8%). Al decimo posto, dopo la Juventus, troviamo il Tottenham con 1 miliardo. Questo affollamento di club inglesi conferma la Premier League come uno dei “brand” sportivi” più forti del pianeta. E tutto questo nonostante lo strapotere dei club spagnoli degli ultimi anni.
Un’Italia a tinte bianco-nere
Nel Bel Paese solo la Juventus si merita la top ten del calcio europeo (e, di conseguenza, mondiale), con un valore di 1,5 miliardi e una crescita del 9% per il valore d’impresa.
E le altre? Nella top 20 della classifica troviamo altre quattro squadre italiane. Decisamente lontano dai bianconeri è il Milan, quindicesimo con un valore d’impresa pari a 547 milioni. Diciottesimo posto per Roma, con 453 milioni e una crescita del 17%. Penultima in graduatoria è l’Inter con un valore di 429 milioni, in crescita del 7%. Ultimo gradino nel calcio che conta per il Napoli (409 milioni, in crescita del 4%).
Una cosa è certa: nel calcio europeo i club più ricchi diventano sempre più ricchi e il divario tra club, nei vari campionati, è sempre più marcato. Con la sola eccezione – guarda caso – inglese, vedi Leicester lo scorso anno.
fonte originale principale: www.repubblica.it