Continuano a crescere i consensi dell’area di centrodestra. Ma a sinistra, ormai, la notizia è il sorpasso definitivo a danno del Movimento Cinque Stelle, che resta lontano dagli altri schieramenti politici. Questo il quadro che emerge dal sondaggio realizzato dall’Istituto Piepoli per Porta a Porta e che prende in considerazione l’ipotesi di elezioni politiche. La Lega rimane saldamente il primo partito, in crescita rispetto alle elezioni europee: ora sarebbe al 35%. Nel centrodestra perdono qualcosa sia Forza Italia (8%) che Fratelli d’Italia (6%).
La coalizione guidata da Salvini sarebbe in ogni caso molto forte. In ripresa il centrosinistra, guidato dal Pd che guadagna quasi un punto rispetto alle europee e raggiunge il 23,5%. In leggero calo sia +Europa al 3% che i Verdi all’1,5%. In totale, la coalizione di centrosinistra raccoglierebbe il 28,5% dei voti. Rimane staccato più di dieci punti il Movimento 5 Stelle che fa comunque segnare una lieve ripresa (quasi mezzo punto percentuale) rispetto alle europee: ora è stimato al 17,5%.
Agli intervistati è stato chiesto cosa farebbero nel caso in cui il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, decidesse di fondare un partito. Si dice certamente propenso a votarlo solo il 2% del campione, mentre risponde “probabilmente sì” il 4%, mentre il 28% risponde “probabilmente no”. Si dice certo di non essere disposto a votare Conte il 39% del campione preso in considerazione dal sondaggio.
Agli elettori viene chiesto quanto durerà il governo: risponde fino a fine legislatura il 31%, fino a fine marzo 2020 il 24%, fino a settembre 2019 il 22%. Agli intervistati si chiede anche quanto dovrebbe durare il governo: ben il 44% del campione risponde fino a fine legislatura, il 30% fino a settembre, solo l’11% risponde fino a fine marzo 2020. Nel caso in cui il governo dovesse cadere, invece, gli elettori ritengono che si dovrebbe andare subito ad elezioni anticipate nel 63% dei casi.
Europee: Lega primo partito, sorpasso Pd sui Cinque Stelle