VENEZIA – Ciò che doveva essere un momento di gioia e festa si è tragicamente trasformato in una notte di lutto. La tradizionale Notte Famosissima di Venezia, conosciuta come la serata del Redentore, ieri sera è stata segnata da un tragico incidente.
L’evento festivo, che attira ogni anno migliaia di partecipanti e culmina con un celebre spettacolo pirotecnico, ha visto ieri sera la partecipazione di oltre 4.000 imbarcazioni che affollavano il Bacino di San Marco. Al termine dell’esibizione, mentre le barche si disperdevano, una di esse ha urtato una briccola. A bordo c’era Riccardo Nardin, 28 anni, insieme a due amiche.
Stando alle prime ricostruzioni, il giovane alla guida sarebbe caduto in acqua a seguito dell’impatto e non sarebbe mai più riemerso. Si ipotizza che un’onda anomala, causata dal traffico di numerose imbarcazioni in movimento, abbia destabilizzato la barca. I sommozzatori dei vigili del fuoco, prontamente intervenuti, hanno recuperato il corpo privo di vita di Riccardo in breve tempo.
Riccardo, residente a Cavallino Treporti, una località sul litorale non lontana da Venezia, stava rientrando a casa al momento dell’incidente. Le due ragazze a bordo, rimaste illese, hanno allertato i soccorsi alle 1.25 del mattino. Le squadre di soccorso, già pronte per la vigilanza del Redentore, sono giunte rapidamente sul posto. Tuttavia, nonostante l’intervento tempestivo dei sommozzatori, non c’è stato nulla da fare per Riccardo.
La serata del Redentore, che commemora la liberazione della città dalla peste del 1575, attira a Venezia un gran numero di visitatori. Si stima che ieri sera fossero presenti circa 100.000 persone, molte delle quali sulle rive, mentre altre 30.000 ammiravano i fuochi d’artificio dalle imbarcazioni.
Il traffico acqueo di ieri sera, superiore rispetto all’anno precedente con un incremento da 3.700 a oltre 4.000 imbarcazioni, ha causato un moto ondoso notevole, con onde particolarmente alte nel Bacino San Marco. L’inchiesta per ricostruire la dinamica dell’incidente è in corso e al momento si tratta solo di ipotesi non ancora confermate.
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha espresso questa mattina il suo cordoglio per l’incidente: “Voglio esprimere il cordoglio della città di Venezia e mio personale per la scomparsa di Riccardo in un tragico incidente nautico le cui cause sono ancora al vaglio degli inquirenti”.
“Era stata una giornata di festa”, ha continuato il primo cittadino, “con lo spettacolo pirotecnico che aveva illuminato la ‘notte famosissima’. Nella fase di esodo, che stava proseguendo regolarmente, è arrivata questa triste notizia”.
Brugnaro ha ringraziato i Vigili del Fuoco, le Forze dell’ordine, i sanitari e tutti coloro che si sono attivati per le ricerche e per soccorrere gli altri componenti dell’equipaggio dell’imbarcazione. “Purtroppo per Riccardo non c’è stato nulla da fare. In sua memoria, come Comune, abbiamo deciso che prima delle Regate del Redentore, che si svolgeranno nel pomeriggio nel canale della Giudecca, osserveremo un minuto di silenzio”.