Tragedia nel Novarese, a Lumellogno: un uomo di 66 anni e una donna di 65, marito e moglie, sono stati trovati morti in casa con ferite d’arma da fuoco. Ucciso anche il cane della coppia.
L’uomo ha sparato alla moglie nel letto poi al cane. Dopo si è spostato in una stanza diversa e si è tolto la vita. È questa la prima ricostruzione fatta dagli investigatori della squadra mobile, che hanno trovato su un tavolo contanti e psicofarmaci.
L’omicidio potrebbe risalire anche a ieri sera. È stata la figlia della coppia a dare l’allarme Quando questo pomeriggio è andata a casa dei genitori ma non riusciva ad entrare perché la chiave era nella toppa. I cadaveri sono stati scoperti dai vigili del fuoco che sono entrati da una finestra. L’arma è un fucile Beretta regolarmente detenuto.
È stata sentita la figlia della coppia che ha raccontato che i genitori erano angosciati da difficoltà economiche. Non sono stati trovati biglietti di addio
Tragedia a Lumellogno, nel Novarese: un uomo di 66 anni e una donna di 65, marito e moglie, sono stati trovati morti in casa con ferite d’arma da fuoco. L’omicidio potrebbe risalire anche a ieri sera. La figlia della coppia è stata quella che ha dato l’allarme quando non riusciva ad entrare a casa dei genitori, trovando la chiave nella toppa. I vigili del fuoco sono entrati dalla finestra, scoprendo i cadaveri e il cane della coppia, anch’esso ucciso.
Secondo la prima ricostruzione degli investigatori della squadra mobile, l’uomo avrebbe sparato prima alla moglie nel letto e poi al cane. Successivamente, si sarebbe spostato in un’altra stanza della casa per togliersi la vita. Sul tavolo sono stati trovati contanti e psicofarmaci.
La figlia della coppia ha raccontato agli investigatori che i suoi genitori stavano affrontando difficoltà economiche e sembravano angosciati. Non sono stati trovati biglietti di addio.