L’era post-covid fa cambiare anche il modo di viaggiare: tra le nuove tendenze di viaggio europee, meno voli a favore della riscoperta dei treni con posto letto. A rivelarlo è un recente approfondimento del Guardian: “Stando a quello che mi viene detto dalle persone che usano il mio sito, sono due le motivazioni che li spingono in questa direzione: sono stufi dell’esperienza dell’aeroporto e vogliono ridurre la loro impronta sull’inquinamento ambientale”, ha dichiarato al Guardian Mark Smith, gestore del sito The Man in Seat Sixty-One, che offre informazioni sui servizi ferroviari paneuropei. Considerate per molto tempo costose da gestire, quasi archiviate dalle compagnie e abbandonate dai viaggiatori per i voli a basso costo, le tratte notturne stanno conoscendo oggi una vera rinascita. Tutto accade mentre il mondo si trova a fare i conti con la pandemia e con i cambiamenti che essa ha generato nell’ambito degli spostamenti e dei viaggi, già influenzati dalla spinta che i movimenti ambientalisti ed ecologisti hanno avuto negli ultimi anni sull’opinione pubblica.
In questo scenario l’Italia non fa eccezione e tornano in auge gli Intercity Notte, usati nei viaggi da Nord a Sud della Penisola. Come ha scritto l’HuffPost, le
Ferrovie dello Stato hanno dichiarato che i viaggi in notturna stavano vivendo un periodo di ripresa già prima della pandemia di Covid-19: “Nel 2019 i viaggi sugli Intercity Notte hanno registrato un netto incremento rispetto al 2018. L’aumento è ancora più evidente se si prendono in considerazione gli ultimi mesi dell’anno. In particolare, per gli Intercity Notte l’ultimo trimestre ottobre-dicembre 2019 ha mostrato un incremento del 10% rispetto al 2018. Il trend è stato confermato nei primi giorni del 2020 con una crescita del 10% rispetto a gennaio 2019”, ha riferito Fs.
In ottemperanza alle norme di distanziamento sociale e di prevenzione e contrasto al virus, Fs sottolinea che ora sui treni notturni italiani è possibile riservare l’intera cabina, che viene pulita, igienizzata e sanificata dopo ogni viaggio. “Fra le azioni a tutela della salute dei viaggiatori, priorità di Trenitalia, cambia la prenotazione di vagoni letto e cuccette degli Intercity Notte. Le misure di prevenzione e contrasto al Covid-19 rendono necessaria la prenotazione dell’intera cabina, ospitando singole persone o gruppi familiari che, a loro tutela, viaggeranno senza la concomitante presenza di altri passeggeri”, fanno sapere da Ferrovie dello Stato.
E viene specificato che “per i treni con il servizio cuccetta, in particolare, il nuovo sistema di vendita consente di riservare l’intera cabina anche per un numero di posti inferiore rispetto alla capienza massima. Per venire incontro alle esigenze dei passeggeri, consentendo loro di poter disporre dell’intera cabina e di viaggiare in totale comodità e in totale riservatezza, è stato definito un prezzo del biglietto solo leggermente superiore a quello della singola cuccetta”.
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