Se per adesso sono soltanto 5 le regioni a poter usufruire del nuovo servizio, a partire da luglio sarà esteso anche a Piemonte, Veneto e Campania e dal 2018 sarà attivo per i pendolari di tutta la rete italiana, a esclusione ovviamente della Lombardia dove il traffico regionale è coperto dalla Trenord.
Come funziona il servizio di Trenitalia
L’andamento di viaggio dei 6.500 treni regionali quotidiani gestiti da Trenitalia è programmato, gestito e monitorato da nuove 16 control room regionali integrate che coprono tutto il territorio italiano, affiancate da una unità di crisi centrale con sede a Roma. In queste sedi svolgono la loro attività anche gli operatori specializzati che garantiscono il nuovo servizio personalizzato di smart caring di Trenitalia: un upgrade dell’app che è risultata molto gradita ai 20mila utenti che l’hanno già sperimentata in fase di lancio, e che è destinata a migliorare in modo significativo l’esperienza di viaggio degli oltre un milione e mezzo di pendolari che ogni giorno usano il treno per i loro spostamenti.
L’attenzione che il Gruppo Ferrovie dello Stato riserva ai viaggiatori dei treni regionali opera su più fronti e nell’ultimo quadrimestre ha già iniziato a dare i suoi frutti e la puntualità dei convogli è salita 91,6% “Un trend positivo rispetto al passato – sottolinea Barbara Morgante, AD di Trenitalia – ma i ritardi ci sono e spesso non è colpa nostra. Da un lato ci impegniamo ad evitarli, dall’altro informare i viaggiatori sulle cause è ancor più un segnale della nostra attenzione nei loro confronti”.
I nuovi treni regionali ‘Rock’
Un’altra grande novità molto attesa dai pendolari sono i nuovi convogli ‘Rock’ di Trenitalia prodotti da Hitachi Rail, che entreranno in uso dal 2019. La nuova flotta conta 450 treni che saranno immessi sulle tratte regionali ed è valsa un investimento complessivo di oltre 4 miliardi di euro.
Ogni convoglio ‘Rock’ ha una capacità complessiva di 656 passeggeri, è composto da 5 carrozze e monta 4 carrelli motore che gli permetteranno di raggiungere la velocità di 160 km/h, con un’accelerazione superiore a 1m/sec2. Gli spazi interni sono ampi, confortevoli e modulabili, per rispondere alle diverse esigenze dei viaggiatori. Trenitalia si è inoltre impegnata a risolvere l’annosa questione del wi-fi a bordo dei regionali assicurando che sulle nuove carrozze sarà pienamente efficiente. Per l’innovazione tecnologica, il consumo di energia ridotto e l’attenzione rivolta all’impatto ambientale, i nuovi treni ‘Rock’ si posizionano al top di gamma dei rotabili in circolazione in Europa e rappresentano un salto nel futuro per la mobilità pendolare italiana.
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