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Meloni e la bufala del treno Roma-Pompei: bufera sul governo

Non accennano a placarsi le polemiche dopo il viaggio inaugurale del treno Roma-Pompei. Per l’occasione sono saliti sul Frecciarossa in partenza dalla stazione Termini il premier Giorgia Meloni, insieme alla sorella Arianna e al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Ma a far discutere è il fatto che la nuova tratta che, partendo dalla Capitale farà sosta alla stazione di Napoli Centrale per poi giungere direttamente nella cittadina vesuviana, sarà in funzione soltanto ogni terza domenica del mese.
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Treno Roma-Pompei: governo Meloni nella bufera

“Sembra una barzelletta: quando c’era lei i treni arrivavano…una volta al mese. – ironizza il segretario di Più Europa Riccardo Magi – La Roma-Pompei che Meloni e Sangiuliano hanno inaugurato tra gaffe e disorganizzazione fantozziana, già domani non sarà più attiva. In pratica, visto che siamo a luglio, il prossimo viaggio del ‘Meloni express’ partirà a fine agosto, a stagione estiva conclusa. Che dire? un altro grande primato del made in Italy del nostro governo di patrioti della domenica. anzi, patrioti di ogni terza domenica del mese”.

Per Raffaella Paita di Italia Viva si tratta invece di una “iniziativa lodevole, ma davvero pensiamo che con un treno al mese si risolvano i problemi?”, si domanda polemica. E Nicola Fratoianni di Verdi-Sinistraci mette il carico: “Una presidente del consiglio, un ministro della cultura, i vertici di Trenitalia: ma per l’inaugurazione di un Frecciarossa che farà la tratta Roma-Pompei una sola volta al mese non avranno un poco esagerato? Vabbè che questo è il governo della propaganda, ma evidentemente come diceva Flaiano hanno pure spostato la soglia del ridicolo”.

“Speriamo che questa iniziativa abbia un successo tale da essere implementata – si difende così Giorgia MeloniPompei è uno dei siti più ambiti al mondo, cerchiamo di facilitare la possibilità di raggiungerlo più velocemente. Magari si potrà replicare questo esempio in molte altre parti del territorio”.
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