Sebbene i giovani la possano toccare con mano, i dati diffusi dall’Istat sulla disoccupazione giovanile mettono nero su bianco lo stato di difficoltà di coloro che, fra i 15 e i 24 anni, cercano lavoro. A novembre 2016 infatti la disoccupazione giovanile ha toccato il 40%, che corrisponde alla percentuale più alta registrata dall’ottobre 2015.
Nel tentativo di contribuire a sconfiggere l’effetto “demoralizzante” che questi dati possono portare con sé, Chiara Grosso, presidente e CEO di FourStars, società accreditata dal Ministero del Lavoro e specializzata nei tirocini formativi, ha messo insieme cinque consigli utili per trovare lavoro nel 2017.
“L’era del tutto è dovuto non esiste più, né quella del posto fisso – spiega Chiara Grosso – Ma questa situazione può anche essere guardata da un punto di vista positivo, come opportunità per fare esperienze diverse, mettersi in gioco, non avere paura di perdere un lavoro e trovarne un altro”. Una situazione che sebbene abbia innegabili aspetti negativi, può concedere l’opportunità “di reinventarsi senza timore”.
I cinque consigli per trovare lavoro
1. Indispensabile in un mondo, e in un mercato, sempre più globalizzato potenziare la conoscenza delle lingue straniere. E se parlare l’inglese in maniera fluente è oramai una condizione indispensabile, spiega Grosso “allo stesso tempo è importante la conoscenza di una terza lingua”.
2. Chiunque si destreggia fra gli annunci utili a trovare lavoro si sarà più volte imbattuto nella richiesta, da parte dei potenziali datori di lavoro, di candidati che posseggano esperienze pregresse nel campo. Per questo, e per cominciare a familiarizzare con il mondo del lavoro e con le sue dinamiche, è importante iniziare a svolgere degli stage sin dal primo anno di università. Questo, sottolinea Chiara Grosso, consentirà di “presentarsi ai futuri colloqui con un background lavorativo già solido e appetibile agli occhi dei recruiter”.
3. Secondo la CEO di FourStars fondamentale per trovare lavoro è anche iniziare a “ lavorare su se stessi, concentrandosi su alcune delle soft skills più importanti come l’adattabilità, la capacità relazionale e la flessibilità”. Aspetti che “faciliteranno non di poco l’ingresso nel mondo del lavoro”.
4. Utili a perfezionare le lingue e ad arricchire il bagaglio culturale e lavorativo sono le esperienze all’estero. Stati Uniti, Cina e Gran Bretagna sono fra i paesi consigliati da Chiara Grosso per arricchire il proprio curriculum vitae e la propria esperienza.
5. L’ultimo e quinto consiglio utile di Chiara Grosso per trovare lavoro nel 2017 si materializza con un motto: “Esigere, ma non pretendere. Una buona filosofia di vita per centrare gli obbiettivi che si sono prefissati per il loro futuro”.