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Trump in soccorso degli americani: “Daremo contanti direttamente ai cittadini”

Trump ha deciso di prendere il toro per le corna, e negli Stati Uniti ha messo in campo la misura più logica e intelligente per contrastare l’emergenza economica dovuta alla pandemia di coronavirus. Il segretario al Tesoro Usa, Steven Mnuchin, ha annunciato che il governo federale sta valutando l’invio di contanti direttamente ai cittadini, come forma di stimolo all’economia. Si tratta di immettere liquidità per aiutare la popolazione e per stimolare i consumi. “Pensiamo di inviare immediatamente gli assegni agli americani”, ha detto Mnuchin, spiegando che con il termine “immediatamente” si intendono le prossime due settimane. “Gli americani hanno bisogno di contanti ora”, ha aggiunto, annunciando quindi una sorta di “helicopter money”, seppur non di natura monetaria ma fiscale.

Gli Stati Uniti usciranno dalla crisi “prima di quanto la gente pensa”, Donald Trump durante il briefing sull’emergenza coronavirus alla Casa Bianca, ha cercato di essere ottimista nonostante i numeri dei contagi Usa siano aumentati drasticamente nelle ultime ore, superando i 5mila, con 95 decessi. Trump ha promesso che l’economia si rialzerà e che il governo stanzierà 850 milioni di dollari per affrontare la crisi. Soprattutto, i cittadini riceveranno un assegno, o direttamente denaro contante, entro due settimane.

Dal canto suo la Fed è scesa oggi in campo a sostegno delle imprese. Come spiega l’HuffingonPost, la banca centrale riapre la “commercial paper funding facility”, usata già in passato per rispondere alle difficoltà delle società nel raccogliere fondi sul mercato dei commercial paper. Il Tesoro americano fornirà alla Fed 10 miliardi di dollari come garanzia. La nuova facility resterà aperta fino al marzo 2021 e consente alla Fed di intervenire sul mercato dei prestiti a breve delle imprese.

“Il mercato dei commercial paper è stato sotto considerevole tensione negli ultimi giorni con le imprese e le famiglie alle prese con una maggiore incertezza a causa del coronavirus”, afferma la Fed. La banca centrale americana non può erogare prestiti direttamente alle famiglie o alle imprese, ma può invocare poteri di emergenza per l’apertura di strumenti di prestito che possono estendere il credito a un pubblico ampio. Per tutelare la Fed contro possibili perdite sulla commercial paper funding facility il Tesoro americano fornirà 10 miliardi di dollari provenienti dall’Exchange Stabilization Fund, che conta su 94 miliardi di dollari.

 

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