Allarme alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. L’operatore della diga distrutta nel sud dell’Ucraina segnala il disastro imminente. Il bacino della diga di Kakhovka non può più fornire una quantità sufficiente di acqua per il raffreddamento dei reattori della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Secondo l’amministratore delegato di Ukrhydroenergo, Igor Syrota, il livello dell’acqua è sceso al di sotto del punto critico di 12,7 metri. Il che significa che non è in grado di rifornire adeguatamente i bacini della centrale nucleare di Zaporizhzhia per il raffreddamento dell’impianto.
Leggi anche: Ucraina, le ultime notizie dal fronte: gli ucraini avanzano e attraversano il fiume Dnipro a Kherson
>>>>> Ucraina, massiccia controffensiva. I russi: “Sparano senza sosta
È allarme alla centrale nucleare di Zaporizhzhia
Scatta l’allarme alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. L’operatore della diga devastata nel sud dell’Ucraina avvisa che il bacino della diga di Kakhovka non ha più acqua sufficiente. Non è più possibile raffreddare i reattori nucleari di Zaporizhzhia. Secondo il CEO di Ukrhydroenergo, Igor Syrota, il livello dell’acqua è sceso al di sotto del punto critico. Questa soglia raggiunge i 12,7 metri. Dunque, non è più in grado di rifornire adeguatamente i bacini della centrale nucleare di Zaporizhzhia per il processo di raffreddamento.
Leggi anche: Violenze di Verona, dettagli shock su uno dei poliziotti arrestati.
Tragedia sull’A4, due morti e 5 feriti.
Femminicidio Tramontano, si cercano i complici: sospetti sulla madre.