Una nave è stata colpita da un missile al largo dello Yemen. Lo ha reso noto l’agenzia per la sicurezza marittima britannica (Ukmto), che spiega che il comandante ha dichiarato che l’imbarcazione è stata “colpita dall’alto” mentre si trovava nelle vicinanze della città portuale di Aden.
L’attacco è infatti avvenuto nelle stesse ore in cui i ribelli Huthi hanno lanciato un missile da crociera centrando un cacciatorpediniere americano, azione subito condannata dagli Stati Uniti.
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Cosa è successo
A essere colpita, secondo l’azienda di sicurezza marittima britannica Ambrey citata dalla Bbc, sarebbe stata una nave battente bandiera delle Isole Marshall ma di proprietà di una compagnia statunitense. Secondo le prime informazioni non ci sarebbero feriti e i danni non sarebbero tali da compromettere la navigazione.
È stato un missile balistico antinave lanciato dagli Houthi in Yemen a colpire oggi alle 16 ora locale di Sanaa la Gibraltar Eagle, una nave portacontainer battente bandiera delle Isole Marshall, di proprietà e gestione Usa. Lo rende noto su X (ex Twitter) il comando centrale americano.
Il vascello non ha riportato feriti o danni significativi e sta proseguendo il suo viaggio. Due ore prima, informa l’Us Central Command, le forze statunitensi hanno intercettato un missile balistico antinave lanciato verso le rotte commerciali del Mar Rosso meridionale. Il missile è caduto in volo schiantandosi nello Yemen, senza causare feriti o danni.