Dieta sana e vita più lunga
Una dieta sana allunga la vita, secondo una ricerca pubblicata sul New England Journal of Medicine, di almeno 20 anni. Il segreto per vivere più a lungo è uno stile di vita regolare che si basa su un’alimentazione equilibrata associata all’attività fisica.
Non è certo la prima volta che le ricerche e i medici nutrizionisti nonché i cardiologi e gli esperti di fitness raccomandano di seguire, per esempio, la dieta mediterranea come modello alimentare ideale.
La ricerca pubblicata sul New England Journal of Medicine, però, va oltre.
Come vivere 20 anni in più
Uno degli autori della ricerca, il dottor Frank Hu del Dipartimento di Nutrizione dell’Harvard Chan School, ha affermato che per vivere 20 anni in più non è necessario stravolgere la propria dieta, perché basta modificarne anche solo il 20%.
Tale affermazione è stata possibile dopo che un campione significativo composto da circa 74 mila americani è stato monitorato per almeno 12 anni riguardo alle sue abitudini alimentari.
Negli anni che vanno dal 1986 al 1998 il campione analizzato ha seguito 3 diete diverse, tra cui quella mediterranea e i risultati sono stati sorprendenti. Nei 12 anni compresi tra il 1998 e il 2010 la mortalità di chi aveva seguito una dieta sana era diminuita del 17%.
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Cosa significa dieta sana secondo la ricerca
Come accennato “dieta sana” non significa imporsi un regime alimentare che richieda grandi sacrifici, ma anche solo eliminare quegli alimenti che sono nocivi.
Tra questi la ricerca segnala la carne rossa, il cui consumo dovrebbe essere ridotto a 2 volte al mese o comunque a non più di 300 g a settimana. Anche se la carne bianca è considerata più salutare, comunque è bene sostituirla con pesce azzurro, come alici e sgombro, di cui il Mediterraneo è ricco.
È meglio, quindi, assimilare proteine dal pesce e dai legumi piuttosto che dalla carne.
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Alimenti da preferire e da evitare
Tra gli alimenti che hanno fatto la differenza riguardo ai risultati della ricerca, è emersa l’importanza di preferire gli alimenti integrali. Questi ultimi sono ricchi di fibre, acidi grassi Omega 3 e sali minerali, di cui invece sono più poveri quelli raffinati.
Inoltre, viene ribadita l’importanza di introdurre frutta e verdura cotta o cruda evitando, nello stesso tempo, prodotti come gli insaccati e i formaggi.
Gli insaccati e tutto il cibo pronto, in particolare, sono considerati nocivi per il contenuto di conservanti e grassi aggiunti.
L’importanza del cibo di stagione
La ricerca ha provato non solo che si vive di più con una dieta sana, ma anche che perseverando in un regime alimentare errato si riduce l’aspettativa di vita.
Nella ricerca non è stata posta particolare importanza alle proprietà benefiche dei singoli alimenti, ma a una combinazione di nutrienti. È fondamentale preferire prodotti di stagione, che molto probabilmente non sono stati trattati con pesticidi e conservano la loro genuinità.
Lo stesso vale per il pesce, da preferire in base alle stagioni di pesca in modo che non sia importato e quindi surgelato. Tuttavia, anche il pesce confezionato conserva le sue proprietà benefiche organolettiche.
Il suo consumo dovrebbe essere di almeno 3 volte a settimana, con cottura leggera e senza l’aggiunta di grassi.
Dieta sana e stile di vita regolare
Non basta seguire una dieta equilibrata per vivere più a lungo. A questo bisogna aggiungere l’attività fisica, un riposo di qualità, una riduzione dello stress e l’eliminazione delle cattive abitudini, come il fumo e l’alcool. Si può anche inziare a mangiare sano non più giovanissimi e il risultato sarà comunque positivo per l’allungamento dell’aspettativa di vita.
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