Pasqua, 25 aprile e primo maggio. Tre festività e tre ponti che per il settore del turismo rappresentano una ghiotta opportunità e, stando alle previsioni di Centro Studi TCI, non mancherà di portare buoni risultati.
La survey condotta sulla community Touring tra il 15 e il 17 marzo, con oltre 2.000 questionari compilati, per capire come e quanto viaggeremo nelle vacanze di primavera, ci dice che il 70% degli italiani si metterà in viaggio, soprattutto durante il ponte del 25 aprile, privilegiando mete nostrane e in particolare le città d’arte. Privilegiata l’organizzazione fai da te, ma con una buona dose di ricorso al web per raccogliere le informazioni necessarie.
I dati, già diffusi alla fine di marzo ma presentati in modo ufficiale alla Bit 2017 a Milano, sono dunque incoraggianti per gli operatori e per l’indotto del settore, e mostrano una ripresa della spesa per le vacanze da parte degli italiani.
Le mete predilette per le vacanze di primavera
Con il 38% delle preferenze si classifica secondo nelle preferenze il binomio Pasqua-Pasquetta.
Tre tornate per le vacanze di primavera che vedranno come meta privilegiata l’Italia (scelta dal 75% degli intervistati), con una preferenza fra le regioni equilibrata. Prima la Toscana, che sarà scelta dal 17% di coloro che hanno partecipato alla consultazione, seguita da Liguria (10%) ed Emilia-Romagna (7%). Ad essere più gettonate per le vacanze di primavera, in Italia come all’estero, i city break e le città d’arte (43%), seguiti dalle località balneari (18%) e dai piccoli borghi dell’entroterra (14%).
La meta estera più gettonata per le vacanze di primavera è la Spagna (17%), che si conferma un paese molto amato dagli italiani. Mentre il 14% degli intervistati sceglierà come destinazione la Francia, e in particolare la Provenza, la Costa Azzurra e i Castelli della Loira.
A pari merito, con il 7% delle preferenze sono tre destinazioni: Paesi Bassi, con Amsterdam, il Portogallo di Lisbona e di Porto, e il Regno Unito, dove Londra si conferma metropoli cosmopolita tra le più visitate al mondo.
Come organizzeremo le vacanze di primavera
Per coloro che scelgono di restare in Italia, i pernottamenti saranno per lo più in un’unica destinazione, con diverse escursioni in giornata in località vicine (45%). Mentre solo il 23% organizzerà un tour vero e proprio.
Più movimentate le vacanze di primavera all’estero, che saranno per la maggior parte organizzate come tour (43%), oppure con una base stabile per il pernottamento ed escursioni in giornata (31%).