Anche Vasco Rossi ha deciso di non starsene in silenzio di fronte all’operazione scellerata dei gilet arancioni. E così ha condiviso sui social le parole di Andrea Scanzi. Al grido di “la pandemia non esiste”, i manifestanti si sono recati in piazza senza mascherine né guanti o altri dispositivi di protezione individuale. Non hanno rispettato neanche le misure di sicurezza relative al distanziamento sociale: praticamente hanno seriamente messo a rischio mesi e mesi di sforzi compiuti da milioni di italiani per sconfiggere il coronavirus. Da Milano a Bari hanno manifestato così, con la possibilità di aver dato vita a nuovi focolai di cui si saprà solo da qui a qualche giorno. Veri e propri assembramenti, vietati dalle disposizioni governative attualmente in essere per contenere la pandemia da Coronavirus.
Per i gilet arancioni, come si è detto, la pandemia non esiste, è un’invenzione dei poteri forti. E via con altre tesi complottiste di questo tipo. Da qui nascono le manifestazioni nelle piazze che hanno raggiunto anche Vasco Rossi. Il cantante ha condiviso un post sui social scritto da Andrea Scanzi, giornalista del Fatto Quotidiano. E ha commentato la vicenda delle migliaia di persone che hanno manifestato in piazza senza curarsi delle misure di sicurezza imposte dal Governo, mettendo a rischio la propria salute e quella di tutti noi. “Il problema non è solo che migliaia di persone abbiano manifestato fregandosene del distanziamento sociale, e dunque sputando in faccia alla loro (e sticazzi) e alla nostra salute, ma che migliaia di persone – a Milano e non solo a Milano – siano scese in piazza per seguire un personaggio caricaturale e marginale, da anni zimbello del web e della politica”.
Il personaggio in questione è Antonio Pappalardo, leader di questo neonato movimento. Nel post di Vasco si legge ancora: “Convinto che il covid si curi con lo yoga e che il futuro sia il ritorno alla lira italica (io preferirei i sesterzi: li trovo più moderni). Se ci avessero detto che questo ospite minore della Zanzara avrebbe portato le masse in piazza, per giunta in tempo di pandemia, ci saremmo messi a ridere. E invece non c’è nulla da ridere, perché – conclude – in questo Paese la farsa ha preso ormai il posto della realtà. L’ignoranza regna, la rabbia a caso domina. E il buon senso è più fuori moda del mangianastri. Siamo messi male. Ma parecchio”.
Pappalardo ha prontamente risposto al post di Vasco Rossi attraverso un video da Bari. Come? Lo ha insultato per la sua presa di posizione, senza mezzi termini. Molti dei manifestanti sono già stati intercettati dalla Digos di Milano e sanzionati con multe dai 400 ai 3000 euro, secondo le normative vigenti.
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