Jonas Vingegaard protagonista di un giallo dopo il terribile incidente in cui è rimasto coinvolto una settimana fa, insieme ai colleghi Primos Roglic e Remco Evenepoel. Il ciclista due volte vincitore del Tour de France sembrava avviato verso la guarigione dopo la delicata operazione alla clavicola a cui era stato sottoposto. Ma ora il padre denuncia di non riuscire a sentirlo da giorni e di temere che la squadra del figlio gli stia nascondendo qualcosa. La carriera del grande campione danese è a rischio?
Leggi anche: Ciclista travolto e ucciso da un furgone: identificato il pirata della strada. La vittima è un 65enne
Tutti i dubbi del padre di Vingegaard
L’ultimo tweet del Team Visma sullo stato di salute di Jonas Vingegaard risale al 9 aprile e sembra rassicurante: “Jonas è stato operato alla clavicola con successo. Sta bene ed esprime a tutti la sua gratitudine per le gentili parole dei giorni scorsi”. Ma il padre Claus, intervistato dalla testata danese Ekstra Bladet, ha smentito la versione del team lanciando un inquietante allarme: “Non riesco a mettermi in contatto con lui”.
“Per quale motivo non riesco a contattarlo? C’è qualcosa che non mi viene detto? Sappiamo solo quello che leggiamo”, si è chiesto polemicamente il padre di Vingegaard. Insomma, dalle sue dichiarazioni si evince che forse il problema ai polmoni, colpiti da uno pneumotorace, siano più seri rispetto a quanto comunicato e che le condizioni del ciclista, che si trova ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Vitoria, nei Paesi Baschi, non siano affatto buone, tanto da far temere per il prosieguo della sua carriera.
Leggi anche: Tragico incidente, ciclista investito muore sul colpo