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Vittorio Sgarbi, annullato lo spettacolo finale. Come sta davvero

Vittorio Sgarbi, noto critico d’arte, ha dovuto annullare il suo spettacolo “Natività” programmato per l’11 aprile al Teatro Comunale di Cossato a causa di gravi motivi di salute. Gli organizzatori, in collaborazione con il Comune e il Contato del Canavese, hanno deciso di anticipare lo spettacolo “Tempi moderni” di Paolo Hendel al 10 aprile come sostituzione. Attualmente, Vittorio Sgarbi è ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma dal mese di marzo per un peggioramento della sua sindrome depressiva. Questa condizione ha influito notevolmente sulla sua salute fisica e mentale, portando a una significativa perdita di peso e a una riduzione dell’appetito che ha richiesto il ricovero ospedaliero. Sgarbi ha ammesso pubblicamente le sue difficoltà: «Ho perso parecchi chili. Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare. Ho sempre dormito poco. Ora passo molto tempo a letto».

La sindrome depressiva, conosciuta anche come disturbo depressivo maggiore, è una malattia psichiatrica complessa che può presentarsi con sintomi variabili, tra cui astenia, perdita di interesse, disturbi del sonno, calo dell’appetito e difficoltà cognitive. Nei casi più gravi, può portare a sintomi somatici che richiedono un trattamento ospedaliero. In individui con alta esposizione pubblica e stress, la sindrome può peggiorare rapidamente se non trattata. La perdita dell’appetito può essere un segnale di grave anergia psichica, richiedendo spesso nutrizione parenterale e un monitoraggio medico continuo.

Non è la prima volta che Sgarbi deve interrompere le sue attività pubbliche. Già a gennaio aveva posticipato una rappresentazione a Milano. Tuttavia, la situazione attuale sembra più complessa: tutti gli impegni di aprile sono stati sospesi e non è stata fissata una data per le sue dimissioni. Il suo entourage ha diffuso un comunicato rassicurante: «Non è solo. È circondato da familiari, collaboratori e da un’équipe medica di fiducia». Ci sono stati segnali di tensione anche all’interno della famiglia. La figlia Evelina Sgarbi ha espresso preoccupazione: «Non vedo papà dalla scorsa settimana. È una situazione pesante, sia per come sta lui, sia per tutto l’insieme che c’è intorno. Non dicono apertamente che non sono benvoluta in ospedale, ma di fatto è così».

Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha visitato Sgarbi al Gemelli, dimostrando solidarietà istituzionale. Questo gesto sottolinea l’importanza della figura di Sgarbi anche in un momento di vulnerabilità. L’annullamento dello spettacolo a Cossato è un’ulteriore testimonianza di un malessere profondo che necessita di attenzione e tempo per la guarigione.

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