Vladimir Luxuria al termine della prima puntata dell‘Isola dei Famosi 2024 andata in onda ieri, lunedì 8 aprile, ha rivolto un pensiero ad Alessandro Tognoli, 36enne che lavorava nel dietro le quinte del reality, morto lo scorso 23 marzo. “Speriamo che ti sia piaciuta questa prima puntata”, il ricordo della conduttrice.
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Laureato in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia presso Università degli Studi di Milano-Bicocca, Alessandro Tognoli lavorava dal 2019 per Banijay Italia: lavorava a stretto contatto con i produttori e i curatori editoriali e si occupava dei contenuti del reality. Aveva inoltre fondato un forum di successo, Reality House. È morto lo scorso 23 marzo colpito da un tumore.
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A dare la notizia del decesso era stata la famiglia ma anche i colleghi di Banijai, dove l’autore ha lavorato per anni. “Abbiamo perso uno dei colleghi migliori”, hanno detto coloro che hanno lavorato accanto a Tognoli per anni, conoscendone la professionalità, l’allegria ma soprattutto la sensibilità. “Non perdeva mai un programma, di qualsiasi genere, li preferiva anche ai cartoni animati”, ha raccontato di lui Cristiano Tognoli, il fratello di Alessandro, giornalista sportivo e collaboratore di Sky. La passione per la televisione e per i programmi si era concretizzata nell’apertura di un forum, denominato Reality House, rivolto a tutti coloro che amavano parlare del mondo della televisione e dei programmi.
Alessandro Tognoli aveva vissuto in diverse città europee prima di stabilirsi a Milano, dove viveva con il marito, Alessio, sposato a novembre del 2023. Dopo una breve esperienza in Magnolia, l’autore era approdato alla casa di produzione Banijai nel 2019. Alle spalle aveva un lungo curriculum di esperienze come autore di programmi di successo come Masterchef e Cucine da Incubo. Dopo avere scoperto di avere il cancro Alessandro ha saputo lottare con dignità portando avanti i suoi impegni e lasciando un ricordo profondo nei colleghi, ma anche un vuoto doloroso. “Non c’è una battaglia da vincere o da perdere, non sono un lottatore, non c’è il brutto male. Ho un tumore e si fa tutto quello che si deve fare per trattarlo”.