Un drammatico incidente si è verificato al largo della costa occidentale della Norvegia durante una spedizione che cercava di emulare le antiche traversate dei Vichinghi di oltre mille anni fa. Una barca di legno, lunga circa 10 metri e priva di motore, si è rovesciata durante la notte, provocando la morte di una giovane donna e richiedendo l’intervento per il salvataggio di altre cinque persone.
L’incidente è avvenuto dopo che l’imbarcazione, spinta esclusivamente da vele e remi, aveva inviato una richiesta di soccorso martedì sera. Tuttavia, al momento del primo intervento, i soccorritori hanno scoperto che si trattava di un falso allarme. Solo un’ora più tardi, una seconda richiesta di soccorso, questa volta reale, ha innescato una complessa operazione di salvataggio, che ha coinvolto elicotteri, navi di soccorso e altre imbarcazioni civili. Le condizioni meteorologiche avverse, caratterizzate da onde alte e forti venti, hanno reso l’operazione particolarmente difficile.
Il corpo della giovane donna, identificata dai media norvegesi come una cittadina americana sui vent’anni, è stato ritrovato vicino al relitto mercoledì mattina. Gli altri cinque membri dell’equipaggio, provenienti dalle Isole Faroe, dalla Svizzera e dagli Stati Uniti, sono stati tratti in salvo senza ulteriori complicazioni.
Questa spedizione, partita dalle Isole Faroe e diretta ad Alesund, in Norvegia, era stata organizzata da un gruppo di avventurieri con l’obiettivo di ricreare le condizioni delle antiche traversate vichinghe, utilizzando una barca tradizionale simile a quelle usate secoli fa.