Partecipare in prima persona ad un evento come il Web Marketing Festival significa fare un tuffo nel vasto mondo dell’innovazione digitale. Un mondo fatto di persone sorridenti, motivate da progetti ed idee innovative, capaci di spiegare come le nuove tecnologie sono e saranno in grado di cambiare il mondo. É stato emozionante assistere ad incontri personali e professionali, primi testimoni dell’innovazione digitale che interagisce con la società.
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Il Festival come acceleratore di formazione
Quest’anno il Web Marketing Festival è durato 3 giorni (21-23 giugno), e la mossa è stata a dir poco vincente: registrate ben 18mila presenze, vibranti di magnetismo ed intraprendenza nell’apprendere, stabilire contatti, mostrare le proprie innovazioni. Un’atmosfera tanto eccitante quanto coinvolgente non si percepisce in tutti gli eventi, ma questo ha regalato ai partecipanti ricordi che mai si potranno cancellare.
La sesta edizione ha vantato la partecipazione di due super conduttori come Elio (di Elio e le storie tese) e la Miss Cristina Chiabotto. Chairman dell’evento, un istrionico Cosmano Lombardo, capace di catapultare il pubblico dritto al cuore della manifestazione: “La nostra generazione ha un’occasione unica: assumere la consapevolezza rispetto alle innumerevoli potenzialità delle tecnologie dell’informazione ma anche di quanto l’umanità, oggi più che mai, possa lottare per un mondo in cui l’Intelligenza dialoghi senza confini e con spirito critico. Il Festival, dunque, non è solamente un evento ma un acceleratore di formazione e innovazione che nasce dalla cooperazione tra tutti gli interessati all’innovazione digitale e sociale”.
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Numeri, ospiti e temi affrontati
I numeri della sesta edizione del Web Marketing Festival indicano in primo luogo il successo di una manifestazione per la quale i consensi sono cresciuti esponenzialmente in soli sei anni. Inoltre, offrono anche un’altra certezza, ovvero il bisogno di apprendere, interagire, collaborare e crescere che le aziende, i giovani e gli appassionati hanno mostrato a proposito dell’ambito digitale.
Non è un caso infatti che tra sponsor e partner, il numero quest’anno sia salito a 300, e che tra i nomi più illustri hanno partecipato aziende di fama internazionale come Aruba, Amazon, Barilla e Enel.
La Sala Plenaria, quella nella quale si sono svolte talk, presentazioni, seminari, competition e molto altro, era sempre affollata, pur essendoci altre 45 sale dedicate alle principali leve del web marketing e del digitale.
Sul palco si sono poi alternate personalità di rilievo come il ricercatore della NYU Tandon School of Engineering Carlos Bautista, l’esperto in informatica Riccardo Meggiato, l’architetto Maurizio Carta e i docenti dell’Università di Bologna Gabriele Bellani e Dario Modenini, al fine di analizzare le potenzialità della trasformazione digitale declinate in ambiti differenti, dal sociale all’aerospaziale.
“I temi scelti e che abbiamo visto alternarsi negli oltre 60 eventi del Festival sono solo alcune delle sfide su cui l’umanità ha il dovere di agire. La risposta dei partecipanti, il sostegno di relatori, moderatori e sponsor ha affermato con forza che è l’intreccio delle generazioni, delle competenze, dello spirito imprenditoriale, dell’arte e della cultura a produrre una realtà inclusiva e accessibile su più livelli: una realtà degna di essere vissuta. Speriamo di proseguire su questa strada che fa ben sperare per il futuro del nostro Paese e per le generazioni future”, ha commentato Cosmano Lombardo.
Il Palacongressi ha poi rappresentato la location perfetta, sia dal punto di vista organizzativo che di quello spaziale: ben visibili i nomi degli sponsor, le aree dedicate agli eventi, le sale specifiche per colloqui ed interviste, il programma della giornata.
Tra una chiacchiera e l’altra, una presentazione e un intervento, c’è stato anche il tempo di socializzare. Oltre quindi all’ambito professionale, si sono venute a creare relazioni di reciproca stima e condivisione delle opinioni in ambito tecnologico e digitale. Una ricchezza infinta ed estremamente preziosa.
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I premi dell’edizione 2018
Il successo dell’edizione è stato conclamato anche dalla realizzazione di oltre 300 incontri tra aziende e potenziali clienti, tutto supportato dalla piattaforma del Business Matching. Registrate più di 500 candidature e più di 200 colloqui di lavoro, all’interno dell’area del Digital Job Placement (il servizio di recruitment dedicato alle professioni digitali).
E poi la Startup Competition, che ha visto vincere sul palco della Plenaria Fitprime, il marketplace dedicato al mondo del fitness. La startup romana ha fatto incetta di premi, vincendo sia quello della giuria, sia quello del pubblico. Si tratta rispettivamente del valore di 10.000 euro in consulenza in marketing digitale di Search On Media Group assegnato dai partecipanti, sia quello messo a disposizione da Unicredit Start Lab del valore di 75.000 euro (non corrisposto in denaro) assegnato da incubatori e investitori.
Prima della Startup Competition si è tenuta la tanto attesa consegna dei WMF Awards – I Premi del Web Marketing: a ricevere gli 8 riconoscimenti, consegnati da Cosmano Lombardo, Elio e gli Autogol, sono stati il Genoa CFC (Social Sport), IDIGITALS (Integrazione Sociale), Whirlpool e ActionAid Italia (Digital Food), Mulino Bianco (Digital Branding), Tryeco 2.0 (Digital Transformation for PMI), Paolo Borrometi (Premio 100 Passi Passi), Meedori (Crowdfunding) e Rotellando (Digital Social Responsibility).
Anticipazioni sulla prossima edizione
Infine Cosmano Lombardo ha fatto trapelare quale sarà uno dei focus del prossimo anno, ovvero il coinvolgimeno dei bambini in guerra, ricordando quanto l’impegno del Web Marketing Festival sia orientato verso soprattutto nell’affrontare temi come l’interazione tra innovazione il digitale e il sociale.
“Le nuove generazioni sono il futuro dell’evoluzione umana e la loro educazione è la chiave di volta per una crescita equa e felice. In queste tre giornate abbiamo fatto un viaggio attraverso le principali tappe che hanno segnato il futuro dell’umanità ponendo l’attenzione non solo sul digitale e la tecnologia, ma anche su temi quali la lotta alla mafia, l’ambiente, il cyberbullismo, la sordità. Abbiamo tutta l’intenzione di proseguire in questa direzione, convinti che l’innovazione digitale possa realmente produrre innovazione sociale”. Queste le parole conclusive di Cosmano Lombardo, chairman dell’evento. Festeggiando il grande successo dell’evento appena terminato, non vediamo l’ora di conoscere tutte, ma proprio tutte le novità della settima edizione!