WhatsApp lancia ufficialmente Community, un progetto annunciato già all’inizio dell’anno, ma attivo da oggi. Si tratta in pratica dei soliti gruppi di discussione presenti sulla app, ma più ampi e strutturati, con lo scopo di essere utilizzati per comunicare in modo migliore in aziende, scuole e anche gruppi privati. Whatsapp, che fa parte di Meta di Mark Zuckerberg, annuncia anche che nei prossimi mesi le nuove modifiche saranno disponibili in tutti i Paesi dove già è attiva.
Scendendo nei particolari, la nuova funzione di WhastApp consentirà a chi ne usufruisce di connettersi sull’app di messaggistica all’interno dei gruppi che riterrà importanti. Si potrà ad esempio creare una nuova community, oppure trasformare in una community o in una chat i gruppi già esistenti. Tra le opzioni introdotte c’è la possibilità di un maggiore controllo da parte degli amministratori, quella di effettuare chiamate vocali e video con 32 persone, oppure sondaggi.
Sarà anche più semplice condividere e recuperare i file, anche di grandi fino a due giga. I gruppi inoltre potranno essere ampliati fino a 1024 membri e si potranno creare dei sottogruppi. A differenza dei tradizionali gruppi di Facebook, gli estranei non potranno entrare nel gruppo. Le community saranno nascoste e non pubbliche. Insomma, una novità che renderà Whatsapp molto simile ad app come Telegram e Signal.
Con la nuova funzione si potrà infine condividere messaggi all’interno del gruppo e segnalarli come importanti. “Con le nuove funzioni, WhatsApp mira ad alzare il livello di comunicazione delle organizzazioni con un livello di privacy e sicurezza che non si trovano da altre parti”, dichiara Mark Zuckerberg.
Potrebbe interessarti anche: Whatsappdown, panico sui social: “Non si riprende più”