Domani, 16 Novembre, saranno premiate le città più intelligenti del mondo a Barcellona. Torna infatti, il World Smart City Award il premio alle città che hanno sfruttato le nuove tecnologie e l’innovazione per migliorare la qualità della vita dei cittadini, con nuove soluzioni per vecchi problemi: trasporti e mobilità, rifiuti, ambiente, servizi in genere.
Da quest’anno, il World Smart City Award ha inserito una categoria specifica per le città del sud del mondo di Asia, Africa e America Latina «che hanno adottato idee innovative per affrontare le sfide globali». In gara, sei città:
- Città del Messico, con un programma sulla trasparenza amministrativa
- Chennai, in India, per un intervento in tema di rifiuti
- Nuova Friburgo, in Brasile, che propone un patto fra pubblico e privato per rendere la città più “resiliente”
- Bhubanesar, in India, con il suo progetto di equità sociale che mette i bambini al centro dello sviluppo urbanistico
- Nairobi, in Kenya, per gli interventi in tema di telemedicina e digitalizzazione della sanità
- Mohammedia, in Marocco, per uno sviluppo urbanistico a misura d’uomo.
Per la sezione progetti già realizzati e adottati, sono ai nastri di partenza:
- gli interventi sulla ricerca energetica di Aspern, in Austria
- gli interventi per una città senza auto, di Berlino, in Germania
- la rete di telemedica di Zhengshou, in Cina
- lo sviluppo dei parchi urbani a Medellin, in Colombia
- la piattaforma di big data dell’amministrazione di Shenyang, in Cina
- il sistema di monitoraggio degli spazzaneve, a Montreal, in Canada.
Per lo sviluppo tecnologico e smart dal basso, sono in finale:
- i lavoratori di Kroon, in Olanda, che hanno sviluppato un proprio sistema di managment aziendale
- i sistemi di destagionalizzazine turistica a Jiuquan, in Cina
- i servizi al cittadino, 200 tipi diversi per quasi 13 milioni di abitanti di Mosca, in Russia
- gli strumenti di connettività per tutti, a New York City
- i servizi e le tecnologie di Pune “la città più vivibile dell’India”
- le soluzioni dal basso, sviluppate dai cittadini di Seul, in Corea del Sud, grazie alla piena accessibilità dei database della pubblica amministrazione.
I dettagli dei finalisti del World Smart City Award sono disponibili qui.