Il professor Alberto Zangrillo, medico personale di Silvio Berlusconi e responsabile della terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano, ha fornito un aggiornamento sulle condizioni di salute dell’ex premier italiano, attualmente ricoverato a causa di alcune complicazioni legate alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffre da circa due anni.
Nonostante la gravità della situazione, Zangrillo si è detto sereno, poiché Berlusconi sta rispondendo bene alle terapie. Il medico ha sottolineato che il paziente è una persona abituata a reagire sempre al meglio, anche di fronte a patologie gravi e situazioni difficili. Ha inoltre aggiunto di avere un coinvolgimento personale essendo anche un grande amico di Berlusconi.
Zangrillo ha spiegato che Berlusconi, essendo un paziente anziano con una patologia complessa, sta seguendo terapie mirate in conformità alle linee guida della medicina ufficiale, con l’obiettivo di risolvere il quadro clinico patologico.
Il medico ha anche criticato alcune ricostruzioni fantasiose sulle condizioni di salute dell’ex premier, definendole prive di obiettività e non rispondenti ai criteri medici seri. Ha sottolineato che il team medico sta seguendo una strategia terapeutica precisa, evitando di lasciare nulla al caso.
Anche Gianni Letta, fedelissimo di Berlusconi, ha espresso ottimismo sulle sue condizioni di salute, dopo averlo visitato in ospedale. Letta ha augurato a Berlusconi una buona Pasqua, definendo la sua strada come quella della rinascita, se non addirittura della resurrezione.
Nonostante ciò, trapela dall’ospedale che Berlusconi sta insistendo nel voler tornare a casa, nonostante alcuni problemi, tra cui un’infezione polmonare, non siano ancora del tutto risolti.