“Immaginiamo che Putin arrivi nei Paesi della Nato. Allora dovrete mandare i vostri cittadini, i vostri padri ed i vostri figli a fare questa guerra perché siete membri dell’Alleanza. Sono pragmatico, ma la vostra società deve capire che è meglio aiutare l’Ucraina che mandare poi i propri cittadini a combattere”. Lo ha dichiarato in un’intervista a Porta a Porta il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sulla possibile stanchezza da parte dell’opinione pubblica italiana nel sostenere Kiev.
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“La questione è che la nostra gente sta morendo. Posso essere d’accordo quando la gente fa delle proposte e abbiamo accettato quello sul grano. Così si lavora insieme. Con il corridoio del grano è andata bene. Ma la Russia lo sta bloccando. Il nostro approccio per la formula della pace è concreto e penso che qui siamo dalla parte giusta. Non vogliamo imporre nulla, ma non possiamo accettare alcune cose, come minacciare un disastro nucleare”, ha detto ancora Zelensky.
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È ancora: “Il presidente russo Vladimir Putin è come una grande belva feroce, che attacca quando vede l’unità in Europa. Noi non siamo ciechi, vediamo come alcuni Paesi aiutano ad aggirare le sanzioni contro la Russia”.